Consulenza convegni e congressi farmaceutici: tutto quello che le aziende devono sapere

Consulenza convegni e congressi farmaceutici: tutto quello che le aziende devono sapere

L’organizzazione di convegni e congressi rappresenta un’importante attività per le aziende farmaceutiche per promuovere la propria immagine, presentare nuovi prodotti e ricerche e confrontarsi con i colleghi del settore.

Tuttavia, per il successo di questi eventi è fondamentale rispettare le normative vigenti, in particolare quelle relative alla pubblicità dei farmaci.

In questo post, approfondiremo i requisiti e le procedure per l’attivazione di convegni e congressi farmaceutici, sottolineando l’importanza di una consulenza specializzata.

Normativa di riferimento

La normativa di riferimento per l’organizzazione di convegni e congressi farmaceutici in Italia è il Decreto Legislativo 24 aprile 2006, n. 219, “Codice dei farmaci”.

In particolare, l’articolo 124 disciplina la pubblicità dei medicinali e stabilisce che le aziende farmaceutiche possono organizzare o sponsorizzare convegni e congressi solo se preventivamente autorizzati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

Richiedere l’autorizzazione all’AIFA

Per ottenere l’autorizzazione dall’AIFA, le aziende farmaceutiche devono presentare la domanda entro 60 giorni prima della data di inizio dell’evento. La domanda deve essere compilata online tramite il servizio “Autorizzazione Convegni e Congressi” e deve essere corredata da una serie di documenti, tra cui:

  • Il programma e razionale scientifico dell’evento
  • Le qualifiche dei relatori e i destinatari dell’iniziativa
  • L’elenco dei farmaci attinenti alle tematiche del congresso
  • Le modalità e le spese di sponsorizzazione

L’AIFA valuterà la domanda e, se tutto è in regola, rilascerà l’autorizzazione entro 45 giorni.

Consulenza convegni e congressi farmaceutici: perché è importante

L’organizzazione di convegni e congressi farmaceutici è un’attività complessa che richiede la conoscenza approfondita della normativa vigente e delle procedure burocratiche. Per questo motivo, è consigliabile affidarsi a una consulenza specializzata in materia.

Un esperto in consulenza convegni e congressi farmaceutici può supportare le aziende in tutte le fasi dell’organizzazione dell’evento, dalla presentazione della domanda di autorizzazione all’AIFA alla gestione dei rapporti con le autorità competenti.

Inoltre, può verificare che i requisiti richiesti dalla normativa (sede dell’evento, relatori, sponsorizzazione ecc.) vengano soddisfatti.

I vantaggi di una consulenza specializzata

I vantaggi di affidarsi a una consulenza specializzata per l’organizzazione di convegni e congressi farmaceutici sono numerosi:

  • Riduzione del rischio di sanzioni: Un consulente esperto può individuare e correggere eventuali criticità nella domanda di autorizzazione o nell’organizzazione dell’evento, evitando così sanzioni da parte dell’AIFA.
  • Ottimizzazione dei tempi e delle risorse: Un consulente esperto può gestire tutte le pratiche burocratiche e amministrative relative all’evento, liberando le aziende da un notevole carico di lavoro.
  • Scelte strategiche mirate: Un consulente esperto può fornire alle aziende consigli strategici per l’organizzazione dell’evento, aiutando a massimizzare il ritorno sull’investimento.

Conclusione

In conclusione, l’organizzazione di convegni e congressi farmaceutici rappresenta un’importante opportunità per le aziende del settore per promuovere la propria immagine e i propri prodotti.

Tuttavia, è fondamentale rispettare le normative vigenti e affidarsi a una consulenza specializzata per evitare errori e ottimizzare i risultati.

Di Renzo Regulatory Affairs offre un servizio di consulenza convegni e congressi farmaceutici completo e personalizzato, in grado di supportare le aziende in tutte le fasi necessaria all’autorizzazione dell’evento. I nostri esperti garantiscono la massima professionalità e competenza per il successo del vostro evento.

Sante Di Renzo

Nel 1985 ho dato l’avvio ad una Agenzia di Affari Regolatori (Di Renzo Regulatory Affairs) che è, fortunatamente, in continua espansione, in Italia e all’estero.

Related Posts

Codice UDI dei dispositivi medici: cosa cambia con l’entrata in vigore?

Codice UDI dei dispositivi medici: cosa cambia con l’entrata in vigore?

Le app medicali sono da considerarsi dispositivi medici?

Le app medicali sono da considerarsi dispositivi medici?

Nitrosammine, aggiornate le Q&A

Nitrosammine, aggiornate le Q&A

L’informatore scientifico del farmaco

L’informatore scientifico del farmaco

Libro sugli integratori alimentari
Rivista Farmaceutica